Programmazione didattica
DIPARTIMENTI (Campi d’Esperienza, Ambiti, Discipline)
É prassi consolidata in tutto l’Istituto programmare mete culturali comuni perseguibili, a condizione che si realizzino le circostanze favorevoli concorrenti.
Gli insegnanti dei tre ordini di scuola, ad inizio d’anno e a cadenza periodica, definiscono i contenuti/obiettivi irrinunciabili per la formazione (esperienze, ambiti, discipline) e i modi e strumenti della valutazione.
Il criterio della collegialità è garanzia di sostanziale equivalenza degli apprendimenti proposti, la cui comunicazione avviene ad inizio d’anno all’interno delle Assemblee di Intersezione, Classe e Classi.
SEZIONE /CLASSE / CLASSI
La progettazione a livello di Sezione, Classe e/o Classi adegua i progetti educativi e culturali alle esigenze e ai bisogni evidenziati dagli alunni delle singole sezioni, classe e classi.
Rientrano in essa i Progetti di differenziazione didattica (recupero, rinforzo, sviluppo di apprendimenti e di abilità cognitive) e ogni altro progetto di rilevanza formativa.
Gli insegnanti collegialmente stabiliscono sia le modalità organizzative che le scelte didattiche relative a detti progetti.
MODALITÁ DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE
La programmazione didattica a livello d’Istituto si fonda su:
- definizione di conoscenze, abilità e competenze;
- azioni di adeguamento alle specifiche esigenze della classe;
- scelta di materiali, strategie e metodi didattici;
- valutazione in itinere e consuntiva della programmazione.